La collaborazione con Smeg
Domenico Dolce e Stefano Gabbana parlano della collaborazione con Smeg, eccellenza nel settore dell’elettrodomestica, con cui decidono di creare una oggetto di produzione tutta italiana che mettesse in risalto la tradizione e l’abilità degli artisti. “Noi ci occupiamo di moda, me questa esperienza nell’ambito de design ci ha davvero entusiasmato” dichiarano.
La selezione dei novi autori, tutti siciliani doc, è avvenuta curiosando in internet: così sono stati individuati i nomi dei catanesi Sebastiano Patania, che dagli anni Settanta si dedica alla produzione dei pupi, di Salvatore Sapienza e Alice Valenti, unica donna pittrice di carretti, entrambi allievi di Domenico di Mauro ad Aci Sant’Antonio, e di Adriana Zambonelli e Tiziana Nicosia, madre e figlia accomunate dalla passione per la cultura decorativa dell’isola natia; i fratelli Antonio e Giuseppe Bevilacqua da Caltanissetta, invece, traggono ispirazione per le loro maioliche dai colori intensi del mare e della lava dell’Etna, mentre Biagio Castiletti e Damiano Rotella, nella bottega di Riposto, arricchiscono il carrettu con intagli bucolici ed elaborati camei di folklore locale.
A loro è stata lasciata la libertà di sbizzarrirsi su ogni frigorifero con trionfi di frutta e fiori, trinacrie, ruote, scene di battaglie e duelli di pupi incorniciati con ghirlande e cornucopie, tutti motivi-simbolo dell’estetica di Dolce&Gabbana. il risultato è una capsule di elettrodomestici-scultura, oggetti preziosi e irripetibili che fondono appeal barocco e linee sinuose, femminili: connubio perfetto tra due ondi – fashion e design – che sono la quintessenza dell’italianità.
Sfoglia l’intero articolo su Living del Corriere della Sera.